La maestosa fortezza che domina il Porto Antico è da tutti conosciuta come Forte Michelangelo, perché, secondo una tradizione non avvalorata però dai documenti storici, proprio il grande Michelangelo ne avrebbe disegnato il torrione ottagonale. E’ una fra le più grandi del Rinascimento, alla cui realizzazione avrebbero collaborato artisti come il Bramante, Antonio da Sangallo, Giulio Merisi, Giovanni Mangone. E’ nota anche come Fortezza Giulia in onore di Papa Giulio II della Rovere, al cui cospetto è stata posta la prima pietra, il 14 dicembre 1508. Ha misure imponenti: le mura hanno uno spessore variabile fra i 6 e i 7,60 metri; il lato maggiore misura 100 metri di lunghezza, il lato minore 82; la grande torre centrale ottagonale è alta 23 metri, i 4 torrioni angolari 16 metri.
La Fortezza è stata eretta sui resti di edifici romani e di una piccola cappella dedicata a Santa Fermina, patrona della città, che è stata inglobata nell’edificio, all’angolo di sud-ovest, in un piccolo spazio chiamato “grotta di Santa Fermina”.
Terminata nel 1550, è stata simbolo e baluardo del potere papale, fino al 1870: da allora sul torrione più alto sventola il tricolore.