A Civitavecchia, nella colazione della domenica di Pasqua, non può mancare la tradizionale Pizza di Pasqua, che accompagna, al posto del pane, le uova sode, il salame e la coratella con carciofi. Gli ingredienti sono farina, uova, zucchero, burro, ricotta di pecora, cannella, semi di anice, vaniglia, vino o vermouth (oppure rum, alchermes, marsala, sambuca) e lievito. Cannella, semi di anice e sambuca sono gli ingredienti che distinguono la Pizza di Civitavecchia da altri dolci simili, tipici del territorio circostante. Per rendere il dolce più gustoso, di solito, dopo la cottura, viene fatto riposare per una settimana. L’impasto, in passato, veniva trattato dalle donne con grande cura: veniva posto su un letto e avvolto in coperte di lana. L’attesa della lievitazione era un rito: le donne rimanevano sveglie la notte a osservare la lievitazione ed erano solite scaldare le coperte con ferri caldi in modo da far rimanere la temperatura costante.
Attualmente, la Pizza è in vendita presso alcuni panifici artigianali e pasticcerie di Civitavecchia, ma la vera Pizza di Pasqua è per lo più “fatta in casa”.